Grattugie elettriche migliori, Grattugella o Dolcevita? Le due facce di Imetec

Imetec è un brand storico sul mercato degli elettrodomestici per la casa e la cucina che si presenta da solo. Fra i tanti articoli di sua produzione trovano spazio anche le grattugie elettriche. Le più note rientrano nella gamma ‘Grattugella’ e ‘Dolcevita’. Conosciamole meglio e analizziamone da vicino le differenze per poter essere sicuri di scegliere la grattugia giusta per soddisfare il proprio fabbrisogno. Grattugella o Dolcevita? La prima sfoggia dimensioni standard, ma il peso che sfiora il chilo la cataloga fra gli apparecchi da cucina portatili più ingombranti, oltretutto penalizzati nella maneggevolezza e poco ergonomici. Anche il design è nella media standard, mentre l’alimentazione è fornita da due batterie ricaricabili da 1,2 volt l’uno che assicurano un minimo di un’ora di attività, a fronte di tempi di ricarica più veloci della media.

Lo svantaggio consiste nel fatto che, una volta esaurite le batterie, non si possono sostituire da soli ma va chiamata l’assistenza o l’intervento di un tecnico specializzato. Da riconoscere, infine, che la potenza di questo modello non è sufficiente per lavorazioni più complesse e per il trattamento di ingredienti duri. Sul fronte sicurezza Grattugella sfoggia un sistema di sicurezza che consiste nel blocco del rullo a grattugia aperta, quando lo stesso può essere maneggiato a contatto con le dita, in questo modo non si corre il rischio di ferirsi. Come accessori, Grattugella si dota di accessori base, quali il rullo in acciaio estraibile e il coperchio anti-schizzi. Può essere usata anche direttamente sul piatto essendo cordless, con autonomia di un’ora.

Passiamo all’alter ego di casa Imetec, l’altra faccia della grattugia elettrica che prende il nome di Dolcevita, un chiaro indizio della cura nei particolari e nel design di ottima fattura. Siamo su un terreno che si avvia verso la professionalità del modello, attraente nel look bianco-argento con una stazza di due chili e mezzo che ne fa una macchina da ristoranti o da utilizzo industriale, meno indicata per uso domestico. Fra le particolarità di questo modello spiccano i piedini gommati e l’impiego dell’alluminio per la realizzazione della tramoggia e della pressa. Potenza di tutto rispetto, anche se non eccelsa, con wattaggio sui 150w pari a 220 volts. Se cercate altre info sulle migliori grattugie in acciaio inox potete trovarle in questo articolo.